Che cos’è la grafica simbolizzata?
La grafica simbolizzata – che nasce dalla grafologia – studia i modelli letterali appresi sui banchi di scuola e le lettere manoscritte, con i primi che costituiscono le “provocazioni stimolo” e con le seconde che rappresentano le “risposte” a dette provocazioni.
In questo momento, sono state studiate tutte le lettere maiuscole e minuscole del corsivo e dello stampatello, nonché i numeri.
Li si studia in quanto si è scoperto che tutte le lettere raccontano storie (collettive, quelle del modello, dell’individuo, quelle manoscritte), che interessano ogni evento condizionante, dall’atto della nascita in poi, ivi comprese tutte le tappe fondamentali dell’età evolutiva, nonché i lutti, gli spaventi, le cadute che hanno allarmato, le ferite, ecc…
Si è anche scoperto che cambiando l’iconografia delle proprie lettere più disarmoniche inizia un processo di decondizionamento.
Di conseguenza, la grafica simbolizzata, specie nell’età evolutiva, è uno strumento di prevenzione.
La grafica simbolizzata si apprende con relativa facilità, in quanto sono coinvolte le iconografie, ovvero le forme letterali, che chiunque sa riconoscere e sa leggere.
E’ uno strumento che può essere utilizzato dallo specialista (il ricercatore e il diagnosta della scrittura e della manoscrittura, lo psicoterapeuta, il medico, l’educatore e il grafologo, ivi compreso quello che opera solamente nell’ambito peritale, ecc..), ma se ne possono avvalere anche il genitore ed ogni persona, per fini di auto-conoscenza e di auto-educazione.
Infatti, la grafica simbolizzata è soprattutto uno strumento di auto-scoperta dei traumi e dei condizionamenti che, quasi sempre all’insaputa (anche perché spesso risalgono alla prima infanzia), sabotano la vita di ognuno di noi.
La grafica simbolizzata, inoltre, è un metodo che consente di scoprire, restituendo senso all’infinita varietà delle lettere collettive (del modello) e delle lettere individuali.