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Il pregrafismo nella grafica simbolizzata. Parte II

Dello stampatello maiuscolo non se ne può fare a meno, quello minuscolo è altamente diseducativo, invece… Il gattonamento… https://www.aidas-dgs.it/il-pregrafismo-parte-i/

Non si è nel campo della didattica della scrittura; sul punto la penso come i miei colleghi grafologi: l’insegnamento dovrebbe avviarsi dal corsivo e dovrebbe insistere sul corsivo. Se fossi il Ministro della Pubblica Istruzione proporrei, invece, l’abolizione dell’insegnamento dello stampatello minuscolo. 

Si è nel campo della ricerca e dello studio dei modelli di forme grafiche apprese sui banchi di scuola (ci rientrano anche i triangoli e i rettangoli, ad esempio), perché colui che legge scrivendo le simbolizzerà, ossia ci leggerà la sua storia, narrandola inconsapevolmente (ossia scrivendo). 

Gli schemi spaziali del pregrafismo di questa figura si rinvengono nello stampatello maiuscolo. In considerazione del fatto che è un bimbetto che scrive, ne deriva che in quegli schemi spaziali si deve narrare anche il gattonamento. Sinora il gattonamento lo studiavo in un numero specifico (se ne hanno le prime prove), ed, invece, è anche in costitutivi di lettere dello stampatello.

Inizio a pensare che la fase del gattonamento disarmonica si rinvenga anche nel corsivo ed in un segno di Moretti. Un segno che lui considerava minore e che è ancora tra noi in quanto lo ha riportato alla luce Nazareno Palaferri (Gli altri segni morettiani).

Dunque, quando ho scritto il post precedente sospettavo tutto quanto sopra, ma come provarlo (nei soli termini di prima conferma che sorregge la fondatezza delle ipotesi, ovviamente)?

Era indispensabile che almeno un adulto riproducesse l’esercizio eseguito da bimbetto.

Questo è avvenuto, grazie ad una giovane donna, lettrice di questa pagina.   

Per un’ora circa, in videoconferenza, abbiamo parlato del periodo in cui gattonava… e di come quel lontano passato ora sia ancora con lei, in quanto le ha dettato la vita… Si sta parlando del destino, di un destino che non è un ineluttabile.

La persona interessata ha ringraziato, commossa…

E’ stata un’esperienza forte anche per me.

Grazie.

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